La norma IATF 16949:2016 è uno standard internazionale per la qualità nel settore automobilistico, sviluppato congiuntamente da IATF (International Automotive Task Force) e ISO (Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione). Essa integra i requisiti della ISO 9001:2015 e aggiunge specifici requisiti per il settore automobilistico.
Che cosa chiede lo standard
Il requisito 8.5.6.1.1 riguarda il “Controllo delle modifiche”. Questo requisito si concentra sulla necessità di controllare e documentare le modifiche apportate ai processi di produzione e di servizio, ai prodotti e ai componenti. Ecco cosa chiede la norma:
1. Assicurarsi che le modifiche, incluse le modifiche temporanee, siano identificate, documentate, riesaminate e approvate prima della loro attuazione.
2. Identificare chiaramente la durata prevista della modifica temporanea.
3. Identificare e mantenere un elenco delle modifiche, inclusi i dati e le ragioni delle modifiche.
4. Valutare l’impatto delle modifiche sui prodotti e sui processi coinvolti.
5. Assicurarsi che le modifiche apportate non influenzino negativamente la conformità dei prodotti e dei processi ai requisiti del cliente e alle normative applicabili.
6. Garantire che le modifiche siano comunicate a tutte le parti interessate pertinenti.
In sintesi, la norma richiede che l’organizzazione abbia un processo strutturato per identificare, documentare, riesaminare, approvare e comunicare le modifiche ai processi di produzione e di servizio, nonché ai prodotti e ai componenti, per garantire che le modifiche non influiscano negativamente sulla qualità e la conformità del prodotto.
Qualche esempio pratico
Immaginiamo un’azienda italiana che produce frigoriferi per camion e vuole implementare il requisito 8.5.6.1.1 della IATF 16949:2016. Ecco alcuni esempi pratici su come applicare questo requisito:
Esempio 1: Modifica del materiale isolante
L’azienda decide di sostituire il materiale isolante utilizzato nei frigoriferi per migliorare l’efficienza energetica. Per applicare correttamente il requisito 8.5.6.1.1, l’azienda deve:
1. Identificare e documentare la modifica, incluse le ragioni dietro la scelta del nuovo materiale isolante e la revisione delle specifiche tecniche.
2. Valutare l’impatto di questa modifica sul prodotto, sui processi di produzione e sugli eventuali requisiti del cliente o normative applicabili.
3. Ottenere l’approvazione della modifica da parte dei responsabili della qualità e della produzione.
4. Comunicare la modifica a tutte le parti interessate, come i fornitori del materiale isolante, il personale di produzione e il team di vendita.
Esempio 2: Aggiornamento del software di controllo della temperatura
L’azienda introduce una nuova versione del software di controllo della temperatura per migliorare la precisione e la stabilità della temperatura all’interno del frigorifero. Per applicare il requisito 8.5.6.1.1, l’azienda deve:
1. Identificare e documentare la modifica, incluse le ragioni per l’aggiornamento del software e le revisioni delle specifiche tecniche.
2. Valutare l’impatto della modifica sul prodotto e sui processi coinvolti, come la produzione, l’installazione e la manutenzione.
3. Assicurarsi che la modifica sia approvata dai responsabili della qualità e della produzione.
4. Pianificare e documentare la formazione del personale coinvolto nell’uso e nella manutenzione del nuovo software.
5. Comunicare la modifica a tutte le parti interessate, come i clienti, i fornitori di software e il personale di produzione e assistenza.
Esempio 3: Modifica temporanea per far fronte a una carenza di componenti
A causa di una carenza di un componente specifico, l’azienda decide di utilizzare un componente alternativo per un periodo limitato. Per rispettare il requisito 8.5.6.1.1, l’azienda deve:
1. Identificare e documentare la modifica temporanea, incluse le ragioni per la carenza di componenti e la selezione del componente alternativo.
2. Stabilire la durata prevista della modifica temporanea.
3. Valutare l’impatto della modifica temporanea sul prodotto e sui processi coinvolti.
4. Ottenere l’approvazione della modifica temporanea dai responsabili della qualità e della produzione.
5. Comunicare la modifica temporanea a tutte le parti interessate, come i fornitori di componenti, il personale di produzione e i clienti.
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